Sezione Ospiti

Carmine CALVANESE

Ospiti-Calvanese

Salerno, 1956
Vive e lavora a Revine Lago (TV)
carminecalvanese56@gmail.com
www.carminecalvanese.it

Studia Pittura all’Accademia Belle Arti di Napoli, dove frequenta i corsi di cinema e si specializza in fotografia. Dalla metà degli anni ottanta insegna Audiovisivo/Multimediale al Liceo Artistico di Treviso e Discipline Pittoriche al Liceo Munari di Vittorio Veneto, dove vive e lavora.
Nella seconda metà dello stesso decennio entra in contatto con Filiberto Menna che lo introduce nelle prime mostre nel Nord Italia. 

Nei primi anni Novanta conosce il critico Edoardo Di Mauro che lo inserisce nel gruppo del Concettualismo ironico italiano. Si avvicina ai Medialisti ed espone con loro in varie mostre nazionali e internazionali, grazie anche alla conoscenza di critici come Gabriele Perretta, Boris Brollo, Maria Campitelli, Alberto Fiz e Sabrina Zannier. Ha tenuto mostre personali presso varie gallerie italiane e ha realizzato alcune opere pubbliche in Veneto, Campania e in Calabria. La passione prima per le tecniche artistiche tradizionali, poi per il digitale e per il video, come pure l’interesse per l’arte generativa AI, lo conducono, specie in questi ultimi due anni, ad evolvere in lavori particolarmente nuovi che hanno suscitato interesse prima per i critici Ennio Bianco e Gabriele Perretta e poi anche per giovani critici come Bianca Pedace, Pierluca Nardoni e Pasquale Fameli. Per merito del gallerista Santo Ficara, che lo segue da anni, oggi l’artista è presente sul mercato italiano e in numerose aste di arte contemporanea, come la galleria Pananti di Firenze. Sue opere sono presenti in collezioni pubbliche e private italiane.

VI-A-MARE 2024 – Video – 8:20 colonna sonora: Solar Fields

Brief biographical summary. Carmine studied painting at the Accademia di Belle Arti in Naples, where he attended courses on cinema and specialised in photography. Since the mid 1980s he has taught Audiovisual/Multimedial at the Liceo Artistico in Treviso and painting at the Liceo Munari in Vittorio Veneto, where he lives and works. In the second half of the 80s he came into contact with Filiberto Menna who encouraged him to participate in exhibitions in the north of Italy. In the early 1990s he met the critic Eduardo Di Mauro, who introduced him to a group of conceptual artists called Gruppo del Concettualismo Ironico Italiano. He became close to the Media artists and participated in various exhibitions both in Italy and abroad, furthered also by his contacts with art critics such as Gabriele Perretta, Boris Brollo, Maria Campitelli, Alberto Fiz and Sabrina Zannier. He has held one-man exhibitions in various galleries in Italy and realised public works of art in Veneto, Campania and Calabria. His passion first for traditional artistic techniques, then for digital and video as well as AI-generated art, has led him, especially in recent years, to delve into particularly new types of work which have caught first the attention of critics like Ennio Bianco and Gabriele Perretta and later the attention of a younger generation such as Bianca Pedace, Pierluca Nardoni and Pasquale Fameli. Largely thanks to Santo Ficara, who has followed Carmine for many years, his work is today very much in demand on the Italian market and in many auctions of contemporary art such as the Pantanti Gallery in Florence. Carmine Calvanese’s work is often displayed in public and private collections in Italy.

Didascalie opere

In alto
VI-A-MARE
2024 – software AI text-to-image, Photoshop beta – 125 x 83 cm stampati su dibond

Al centro
VI-A-MARE
2024 – software AI text-to-image, Photoshop beta – 125 x 83 cm stampati su dibond

In basso
VI-A-MARE
2024 – Video – 8:20
colonna sonora: Solar Fields

Calvanese sala
VI-A-MARE 2024 - Uno scorcio della sala dedicata all’installazione - 5 opere e un video a monitor software AI text-to-image, Photoshop beta - 3 elementi verticali 125 x 83 cm stampati su dibond